10 maggio 2008


I DON'T LIVE HERE ANYMORE
YOU CAN FIND ME HERE

http://1983stories.tumblr.com

9 maggio 2008

I'm afraid of my thought.
I'm afraid of my future.
Afraid of my broken heart.
I'm so out of me.

Panic Time
What's strange in the air ?
I know, you.
Why ?
Friendship.
Oh yes, why not.
Bullshit.
I'm working on my "because".
The same questions, different answers.
All time.
I have to fight against my ghosts.
You, You, fabulous ghosts.
My destiny.
You & I.
Too words.
Too smiles.
Too pain.
Fuckin' pain !
Tonight I'm going to meet my monkey.

Everybody's Got Something To Hide Except Me And My Monkey

And shut up !
Fuckin' bastards

8 maggio 2008


"Female Hell - The Lust"
by Me

F. Beigbeder.
The writer.


There's an hidden treasure just for you, honey...
I feel psychedelic now.
It's your fault.
Your words.
Your fuckin' damn marriage.
I feel great, you know ?
My Sunny Studio Session are starting.
10 days.
Great.
Great.
Great.

Just a little bit of panic...


- Vado ad un matrimonio sabato...
- Al tuo ?
- Ma no, secondo te.
- Quanto ti sposerai io sarò quello che, dal fondo della chiesa, alla frase "chi è contrario a questo matrimonio parli adesso o taccia sempre", magari già un po' sbronzo, si alzerà in piedi e avrà qualcosa da dire...
- Perchè secondo te, io ti invitirò al mio matrimonio ?
- No, non mi inviterai. Ma io verrò in chiesa comunque, quella è la casa del Signore e, io e Lui, siamo culo e camicia...
- E cosa dirai, sentiamo...
- Una bestemmia.

7 maggio 2008

I need sun.
I need my creativity.
I need health.
I need a brand new heart.
I'm just thinking:
Ehi, you girl, do you wanna be my friend ?
I need to sleep.

I need silence.
To think.
Money.
Your eyes.

David Aames si accorse che stava vivendo qualcosa di strano, magari un incubo, quando qualcosa nella sua vita non gli stava tornando.
Era un sogno lucido.

Ho rivisto Vanilla Sky e, tutto le volte che lo vedo, mi accordo di quanto ho paura di vivere un sogno.
Il sogno è una droga. Ti invoglia, ti stordisce, ti accontenta. La realtà, la maggior parte delle volte, fa male. Ma, se non altro è sincera. Non ti tradisce mai. Come la verità.
Prendo una pausa. Mi fermo. Fino a lunedì avrò modo di crogiolarmi nelle stanze del mio maniero, tra i miei sogni, le mie migliaia di pensieri, i miei fantasmi, le speranze e le mie fantasie.
Mi addormento tra un orgasmo, tra le mie mancate perversioni, con una mano che si infila tra l'elastico dei mie boxer.
Adolescente. Vorrei rimanere adolescente tutta la vita.
Il mio sussorro si è fatto parola, finalmente. Ma lo Studio è slittato in avanti e quindi i sogni di gloria hanno subito un ritardo.
E' la mia felicità.
Voglio una canzone per la mia felità.

It's gettin better all the time

Voglio delle parole per il mio inferno.

Mentre che l'uno spirto questo disse,
l'altro piangea; sì che di pietade
io venni men così com'io morisse.
E caddi come corpo morto cade.


Sogno. Mi sogno. Dentro ad un pentacolo. Qualcosa tra il femmino e il satanico. Tra i miei fantasmi, i miei demoni e le mie pillole. Qualcosa di fantasticamente sessule ed erotico e sporco e carnale.
Lussuria, accidia e gola.
Mi manca il respito, arranco nel sonno, cado nel vuoto. E' tutta un questione irrisolta di sperma.
Adesso mi perdo. Fuori, con il sole sugli occhi.
Mancano 5 minuti a mezzanotte e poi tutto finirà.

6 maggio 2008