C'è qualcosa nell'aria. Non so se sia la primavera o solo la voglia di digerire. Digerire l'amaro della vita, l'amaro che ti rimane in bocca. E' il sapore dell'amore quello, l'amore non corrisposto. Il sale sulla ferita, il sangue coagulato sulle dita.
29 marzo 2008
Ho voglia di amare, d'amore, d'amaro.
C'è qualcosa nell'aria. Non so se sia la primavera o solo la voglia di digerire. Digerire l'amaro della vita, l'amaro che ti rimane in bocca. E' il sapore dell'amore quello, l'amore non corrisposto. Il sale sulla ferita, il sangue coagulato sulle dita.
Sono le parole che nella sua bocca non suonano bene, la sua risata da bambina che sai, anche se non per certo (perchè niente è certo nella vita) che non sentirai mai, mai più.
E' l'ultimo sorso di rum, l'ultima boccata di sigaretta, la pastiglia che ti spari in bocca nella speranza che l'ansia cali e il sonno arrivi.
E' il sogno che non sogni, la speranza che sia vero, la rossa che s'incazza o poi t'ama.
Quanto t'ho amato e quanto t'amo non lo sai, non te l'ho mai detto e non te lo dirò mai...nell'amor le parole non contano, conta la musica.
E' la stipsi. Merda e amore.
Ho voglia di amare, d'amore, d'amaro.
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1 commento:
Brutta cosa l'amore. Ma soprattutto... brutta cosa la stipsi. Passerà.
Ciao,
Salvo
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