30 aprile 2008

I WANT MY 70s BACK
Bed.
I can't always stay in bed. Alone. It's sad.
The bed is made for two.
I can just hide my heart under a pillow.
No more tears, no more pain, just some pills, red wine. The same red wine, the same glasses. The same place.
Just dreams ?

Ehi honey, where are you ?
"Rain"

Hot.
I wanna see you. There's something between us ?
Just dreams ?
Sun. Too much sun today for my eyes.
I'm broken.
I wanna my songs back. My feelings, my words, the beat
of my heart.
Recording studio.
Maybe Paris.
It's a money problem.
I wanna my eyes back. My heart back.
No more loneliness.
No more moonlight without you.
Tonight.
Tomorrow.
It's always tomorrow.

But now, I think of you.
Hope.

Ehi Jimmy, turn up the music !

SWEET & SOUR

29 aprile 2008

I think.
The whole world is on sale.
You can buy everything. Also the happiness.
I wanna living in a ball.
Just me, myself and I.

28 aprile 2008

Ho pensato che forse non è tutto poi così scontanto. Forse è solo una questione di coincidenze, andarsela a cercare. Ho pensato che comunque tutto rimane indietro, cazzo. Tutto rimane così fottutamente indietro. E il futuro è così incerto, insicuro, scontato.
Bisognerebbe stare fermi, immobili.
Ma non ci sarebbero "perchè".
Continuo a sperare, a progettare, a guardare avanti.
Sono gli istinti.
Il sesso.
Non ha senso. Ma è piacevole.
Sembra tacere tutto stasera. Sarà la coltre di nubi che ha coperto il cielo.
Io dico che non è giusto, ma è giusto così.

JUST A LITTLE BIT FOR YOU
oh shit. my head.
there's something wrong in me, i think.
i wanna come back, i wanna be the same.
not the wrong me.
blood
it's just monday
i hope to go to Paris very soon, i can't wait.
i always can't wait.
pray for me. just today
I MISS THEM. SO MUCH.
I don't want spend my time.
I don't want see my eyes.
Sunshine. Cigarettes.
Art. Colours.
Studio & song.
Just try.

27 aprile 2008

LATE SHOW WITH MYSELF

GOODNIGHT MY DEAR

E se per arrivare al sogno mancasse veramente poco ?
I CAN'T SPEAK ITALIAN ANYMORE.
BUT I SPEAK WITH YOU.
YOU YOU YOU YOU
DON'T TELL ME WHY.
LONELINESS, SANDWICH, RED WINE.
JUST THE SAME FUCKING WEEKENDS.
PHONE. PHONE. PHONE.
MY PHONE RINGS.
MY EYES, YOUR VOICE. IN MY MIND.
LIVING IN A BOX.

HEART-SHAPED.

YOU'RE SO SWEET. AIN'T SHE SWEET ?
NOW I SLEEP. BED.
NOT FOREVER.


I wanna live in a movie.
Fallin' in love with a girl.
New York, old stuff, books, music, coffee.
I'M FEELING GREAT.
I'M FEELING CRAZY.
I'M GONNA KISS YOU - LOVE YOU - STAY WITH YOU.
YOUR EYES, YOUR HANDS, YOUR VOICE.
I'M GONNA KISS EVERYONE OF YOU.
I'M WORKING TO MY HAPPINESS, FOR ONCE IN MY LIFE.
I HAVE CONTROL, I'M IN THE GAME.
THE GAME OF LIFE - LOVE.
I'M FEELING EVERYBODY CAN'T STOP ME.
ILLUSION.
DREAMS. REALITY.
BE CALM. TAKE A REST. BREATH.
DON'T BE AFRAID. IT'S JUST A GAME. IT'S LIFE.
IT'S...ME ?

GOODNIGHT MY DEAR


26 aprile 2008

Vado a perdermi. Perdermi da qualche parte. A rifugiarmi in quell'angolino di mondo che conosco solo io. Dove posso lasciare andare i pensieri. Dove il tempo sembra che non vada sprecato. Vado il quell'angolino di mondo dove riesco a vedervi dall'alto, dove il cuor si quieta, dove posso leggere, scrivere e non pensare a niente. Pensare solo a quello che voglio pensare...
I WANNA BE A JEDI

25 aprile 2008


Adoro la tempesta, l'uragano
Il rumore del vento che ti stordisce e ti prende la mano.
Adoro la pioggia, il suo profumo
Il letto è vuoto, freddo, manca qualcuno.
Adoro il tuono, violento
Adoro sentire le sue mani che scavano dentro.
Adoro sentirmi speciale
Sentirmi parte del mondo
Drogato, gasato, in fondo normale.
Scendere, scendere, toccare il fondo.
Sognare e piangere per tutto quello di cui ho bisogno
E svegliarmi domattina e scoprire che è stato tutto un sogno.
Mi eccita tutto quello che rompe gli schemi.
Avere gli occhi puntati su di te. Avere la chitarra. Saper mettere insieme musica e parole.
Sapere che qualcuno ti sta ascoltando o potrà sentirti. Sapere che le tue parole possono essere degli altri, che ricalchi le emozioni di qualcuno che forse neanche conosci. Seguire le bocche che cantano le tue canzoni.

HAPPYENDING

Il cuore batte. Il cuore è il centro di tutto.
adrenalina
Lasciare il segno. Per una volta tanto nella vita, osare. Lasciarsi andare.
La cosa che più spaventa è il cambiamento. Non tanto perchè non sai quello che trovi, ma perchè ti rendi conto solo ora di quello che hai lasciato indietro.

MUSIC IS LOVE
Tre giorni.
Sole e programmi non programmati. Pensieri e parole.
Padre Pio è un buffone. Per qualcuno avrò bestemmiato. Milioni di persone che si accalcano per vedere una statua di cera. C'ho creduto molto di più io a toccare le statue dei Beatles a Madame Tussaud a Londra.
Mi sogno già sull'aereo.
PARIS
Sole e stasera suono.
Milioni di cose da fare e così poco tempo.

24 aprile 2008

Temo che il mio tasso alcolico sarà elevato.
Si beve per dimenticare o per dimenticare quanto si è bevuto ?
Ho dato una mano di verde.
This flower is scorched
This film is on
On a maddening loop.
These clothes,
These clothes don't fit us right
I'm to blame
It's all the same
It's all the same

You come to me with a bone in your hand
You come to me with your hair curled tight
You come to me with positions
You come to me with excuses
Ducked out in a row
You wear me out
You wear me out

We've been through fake-a-breakdown
Self hurt
Plastics, collections
Self help, self pain,
EST, psychics, fuck all
I was central
I had control
I lost my head
I need this
I need this
A paper weight, junk garage
Winter rain, a honey pot
Crazy, all the lovers have been tagged.
A hotline, a wanted ad
It's crazy what you could've had
It's crazy what you could've had
It's crazy what you could've had
I need this
I need this

COUNTRY FEEDBACK - R.e.m.

PARIS ?


GUARDALA GUARDALA QUELLA LUNA
SE TU NON LA GUARDI NON PORTA FORTUNA
ASPETTA IL TUO AMORE E SE TORNERA' INDIETRO
SARA' TUO PER SEMPRE E' QUELLO IL SEGRETO
I ABSOLUTELY NEED IT
Londra, Parigi, New York. Da decidere. Questione di money.
La tela è bianca, è bianco è il foglio dove devo finire i testi per le demo nuove.
La chitarra già nella sua costudia, armonica pronta per domani sera. La voce così. Rauca.
CAMEL.
Troppe sigarette. Troppa ansia da scaricare.
La primavera gonfia i pantaloni.
Occhiblu sarebbe la ragioniera perfetta.
Non giudicatemi.

IL VALZER DELLE CANDELE

Verde, rosa, colori, vari. Weekend in anticipo, odio anticipato.
Sognare una storia d'amore. Sentirse parte.
Il cellulare squilla.
E' un buon segno.
GOD BLESS THIS MAN. HE ROCKS.

23 aprile 2008

Sto raccogliendo le frasi, organizzando il lavoro. Organizzando la mia vita.
Dovrei continuare a scrivere. Scrivere come ho sempre fatto, prendere spunto dai libri, dalle voci che mi si rincorrono nelle orecchie.
Dovrei veramente pensare alla strada, alla via.
Guardare fuori dalla finestra non ha mai portato a niente.
C'è chi dipende troppo dagli altri. C'è chi vuole iniziare ad essere INDIPENDENTE.
Non vale la pena aspettare gli altri. Drogarsi di persone.
Sotto un cielo Viola, mi chiedo come andrà a finere. E mi chiedo. Com'è ?


Progetti. Studio. Realizzazione.
ARTE
Non parlate di me, parlate di quello che faccio.
Datemi tempo, voglia, continuità e ingegno.

22 aprile 2008

Sognando Tzunami


Che fastidio sentire il SILENZIO che mi urla nell'orecchio. Che fastidio! Da scendere in strada e chiedere al primo che passa di fare, per favore, un po' di confusione. Che fastidio guardare il sole fare capolino dalle nuvole, che fastidio vedere la strada che piano piano si asciuga. Arriva la primavera quando meno vorresti.
Così divago per casa, ciondolando un po' a destra e un po' a sinistra. Jack dorme sul divano e l'unica cosa di cui vado fiero è la mia paura per il cambiamento.
Faccio mi domande cui il mio analista sarebbe contento. Mantengo un comportamento posato e intelligente.

Sognando Tzunami
.

Così si fa. Così si superano i problemi.
Fino a che non crollo, chiudendomi le orecchie, e piangendo come una vecchia fregnaccia.
Ho scritto la più bella lettera che potessi mai scrivere al mio migliore amico. Mi fa paura la vita. Mi fa paura che l'unica cosa certa su cui posso contare è l'imprevidibilità.
Inzierò a dipingere, prima o poi, e quel V CANTO DELL'INFERNO avrà vita.
Perchè per fortuna il cielo diventa Viola, di un Viola meravigliosamente intenso, quando meno te l'aspetti e vorresti avere il Fastfoward e andare già alla scena successiva, per poter aver il suo collo. Per poter avere un suo sguardo, che guarisca me, i miei pensieri. Per sentirsi osservato e interessante. Mi aspetti cielo Viola, mi aspetti, anche solo per un secondo ?
Perchè Occhiblu non c'è anche se speravo fosse theonethatsavesme, perchè milioni di parole dolci vanno perse nel vento e io...io non posso farci nulla. Perchè non posso cambiare il destino, non posso cambiare la vita ma posso essere quello che rompre il sistema. La falla nel sistema. A tempo di rock.
Voglio fare un casino, voglio distrugerre le disuguaglianze, combattere contro i MULINI A VENTO, contro l'AMORE PLATONICO, contro gli EX, contro i MARCO.
Voglio sellare il mio destriero bianco, caricarlo di "perchè", indossare il mio cappello migliore e farla finita, finita una volta per tutte.

ROMANTICO e INSENSIBILE.

Cavaliere dell'amore che vaffanculo non ho, delle carezze che non ricevo. Perchè i vincenti, i vincenti siamo noi. Uomini di classe. Perchè non sanno quello che si perdono.
Perchè tutto, finirà. Perchè ci sarà giustizia. Perchè farò giustizia e con la giustizia sorgerà la felicità. Perchè la felicità non può essere tutta LORO, perchè non si può combattere per niente.Perchè ci vuole un motivo e ci vuole un "perchè"..Lo prometto a tutti quelli che come me credono...

« Lucidate le armi, fatta del morione una celata, dato il nome al ronzino e confermato il proprio, si persuase che non gli mancava altro se non una dama di cui dichiararsi innamorato. Un cavaliere errante senza amore è come un albero spoglio di fronde e privo di frutti, è come un corpo senz'anima, andava dicendo a sé stesso »
Grigio.
Bisogna dare un significato ai "perchè". Voglio che ci siano dei "perchè".
Sto studiando.
Sentirte, sentire parlare di me.

21 aprile 2008

Chiudo gli occhi e mi chiedo quanto ne valga la pena ?
occhi
occhi
occhi
Faccio i miei progetti, i miei programmi, elaboro pensieri che ad un primo momento sembrano casuali poi risultano tutti, fottutamente veritieri.
Guardo un telefono che non squilla, una buca delle lettere vuota. Nessuno mi scrive più le lettere, nessuno le scrive più.
Sto male perchè mi faccio domande le cui risposte sono dei banali "non lo so". Allora aggiro il problema.
La salute è tutto nella vita.
Piove, piove ogni volta che sono triste.
Dicevamo:

"Amore, non sei triste perchè piove, piove perchè sei triste..." e sembrava crederci.

Però, nella mia dannata personalità, sorrido perchè per un pomeriggio non ho pensato a Sarah. Quindi la possibilità di guarire c'è ?

E il cielo si colorò di...viola.
« Lolita, luce della mia vita, fuoco dei miei lombi. Mio peccato, anima mia. Lo-li-ta: la punta della lingua compie un percorso di tre passi sul palato per battere, al terzo, contro i denti. Lo. Li. Ta. Era Lo, semplicemente Lo la mattina, ritta nel suo metro e quarantasette con un calzino solo. Era Lola in pantaloni. Era Dolly a scuola. Era Dolores sulla linea tratteggiata dei documenti. Ma tra le mie braccia era sempre Lolita. »

Piove, è ed sempre il momento sbagliato.
Adesso so come devi essersi sentito Nabokov mentre si masturbava. Piove e non mi interessa.
Voglio solo l'amore, voglio dipingere, rileggere la Divina Commedia.
Voglio lasciare un PERCHE'.
Devo finire le demo, non ho voce, per niente ma devo finirle.
Piove e piovo dentro.
Vorrei solo una carezza, dimmi tu, dove vuoi...

20 aprile 2008

Deliri di un professore di educazione tisica

Usciva così tanto vapore dalla stanza da bagno che iniziavo sentire il sapore del suo bagnoschiuma sulle mie labbra, in salotto. Dovevo finire quel fottutissimo libro, era da troppo tempo che quel finale tardava ad arrivare.
Jane avrebbe sposato Hank nel cuore del Central Park o l'avrebbe lasciato per tornare con il suo ex ?
Tiravo avanti il finale, pagine su pagine, per decidere se far assomigliare il libro alla vita o lasciare che l'happyending mi avrebbe fatto vedere centinaia di copie.
Uscì dalla stanza da bagno con ancora l'alone di vapore intorno a lei, aveva i capelli bagnati che le cadevano sulle spalle. Venne verso di me, appoggiò le sue labbra sulla mia tempia sinistra, lesse due parole dal pc e mi accarezzò il viso. Sapeva di miele, sapeva d'amore.
Sparì dalla mia vista per qualche secondo, torno scalza, con in mano un boccettino di smalto rosso. Si sedette sul divano, di fianco alla mia postazione di lavoro, accesa la tv. Tolse il volume. L'amavo, non voleva disturbarmi.
Inizio a passarsi lo smalto su ogni unghia delle sue mani, dolci, affusolate. Mani da donna. Sembrava che l'avesse sempre fatto. L'accappatoio si slaccio lentamente lasciando intravedere i suoi seni, sodi, plagiati un po' dal freddo, inturgidendo quei piccoli capezzoli.
Si soffiava sulle unghie, mani di fata, mentre con un occhio guardava la tv e con l'altro scrutava l'espressione del mio volto. Sapeva che mi eccitava. Lo sapeva benissimo.
Spense la tv, accese Chet Baker e una sigaretta. L'accappatoio le cadde lungo i fianchi e venne verso di me. Il suo corpo era caldo e sinuoso e quelle mani...diosolosa quelle mani. Prese una boccata di fumo e mi baciò, passando il fumo dalla sua alla mia bocca.
Si sedette sulle mie ginocchia, già imbarazzate dall'enorme erezione che si stava consumando nei miei pantaloni. E lei sapeva, sapeva benissimo. Come sapeva benissimo l'effetto che mi avrebbe fatto la sua lingua sul mio collo. Le toccavo i seni.
Bastò che una sua mano sfiorasse la patta dei miei pantaloni, una mano, con quello smalto, con quelle mani che l'orgasmo fu selvaggio, istintivo, carnale.
Bastarono pochi secondi per capire che un secondo round ci avrebbe aspettato in camera da letto e questa volta, la lingua, ce l'avrei messa io.

PS: potrebbe essere così la mia donna ideale. Penso che sarebbe ora di trovare un modo più rapido per comunicare, no ?
Il bello di andare ad una cena di cui non te ne frega un cazzo e che ti puoi perdere nei pensieri. Sorridi, ridi di circostanza, dai pacche sulle spalle, strette di mano.

"Tutto bene, come va...?"
"Tutto bene, benissimo"

Sempre la stolita storia.

Tanti auguri a te, tanti auguri a te, tanti auguri a te...


Io, ogni tanto, me li faccio gli auguri. Mi guardo allo specchio e mi auguro davvero...auguri.
Ascolti, ascolti e basta. Frasi, racconti, momenti...parti di vite che vorresti vivere anche tu. Perchè ci vorresti essere dentro.
Invece torni a casa, tossisci, ti togli il cappello, fai una piccola carezza a Jack e tutto quello che ti rimane è il prossimo libro da finire di leggere, una lunga notte insonne e un'enorme erezione che non hai per niente voglia di sfogare. Perdonatemi, ma alla fine, chi non lo fa.
Anche se so dove finiranno i miei pensieri, finiranno sempre là. A lei, a quelle foto che ho tolto, che ho rimesso, che ho strappato, riattaccato e bruciato e baciato. Finirranno a lei, nel mezzo della notte, nel mezzo del mio letto.
'Fanculo, vaffanculo i weekend, vaffanculo questa maldetta solitudine, vaffanculo tu, proprio tu, che non ci sei più, che vivevamo in quella canzone di Battiato.

Ti solleverò dai dolori e dagli sbalzi d'umore
Dalle ossessioni dalle tue manie...
Perchè sei il mio essere speciale...
Ed io avrò cura di te...

PS: vorrei una donna che si mettesse il rossetto. Che sapesse di buono. Vorrei baciarle il collo fino a farla venire (e ne sono capace). Ma alla fine credo di essere più da donna da smalto. Nel suo piccolo momento di intimità, se lo metterebbe appena fatta la doccia, senza curarsi della mia presenza. Finiremmo con il fare l'amore, avere le sue mani su di me. Senza finire mai, toccherebbe a me che, solo con la bocca,...(e ne sono capace).

Goodnight

19 aprile 2008

Dubbbi

Ma che differenza c'è tra la donna da rossetto e la donna da smalto ?
E mi accorgo solo adesso che l'unica cosa che sono buono a fare è lamentarmi...
"Non è il momento, non è il momento..." continuo a ripetermi come un matto che gira senza sosta avanti e indietro per la stanza. 
Dovrei registrare le nuove demo ma non ce la faccio.
Il respiro è affannoso, le mani tremano, gli occhi piangono. Penso che il mio fisico mi stia per abbandonare. E l'ansia sale.
Lo so, non sono il migliore degli uomini. Sexy come una cannuccia. 'Fanculo...
Vorrei una carezza, una sola...

FUCK
La musica non ha lenito il dolore. Anche se non so di quele dolore stiamo parlando.
Due rum e il letto girava, le parole sarebbero volute uscire tutte quante in un'istante mettendomi poi in grande imbarazzo. Non so di cosa stiamo parlando.
Cento di battito, respiro affannoso, notte insonne. Girava il letto, girava.
Occhiblu. Vorrei innamorarmi di Occhiblu. Vorrei imparare ad innamorarmi ancora.
Ho bisogno di sentire un bacio sulle labbra, i miei istinti placati.
E stamattina ho paura. C'è un nodo alla gola e il fumo brucia in fondo ai polmoni.

"Dove sei...?" poi, silenzio.

Mi sono addormentato, se così si può dire, con Occhiblu.
Se qualcuno sta con te, deve ritenersi fortunato, perchè ti può guardare negli occhi.
Odio il sabato, odio i fine settimana.
Odio sentire il tempo che passa, solo.

18 aprile 2008

You change my life

Ho bisogno di un'analista che studi me e il mio pene. Non voglio fare l'amore con tante donne, voglio fare l'amore tante volte con la mia donna.
Voglio Sarah, perchè ormai è andata così.
Ma voglio anche Occhiblu. Che alla mattina si gira dall'altra parte perchè non regge lo sguardo.
Mi piacciono le donne perchè sono vere, perchè sono morbide, profumate. Perchè sono materne, perchè si guardano allo specchio e si aggiustano i capelli dietro l'orecchio. Mi piace quando si mettono il rossetto e si pettinano. Quando capiscono che è il momento di piangere e piangono sulla tua spalla. Mi piace perchè strofinano i piedi con i miei sotto le coperte. Mi piace gli occhi che hanno quando si svegliano al mattino. Mi piacciono con me sotto la doccia, in accappatoio, mentre si danno lo smalto sulle unghie e si finisce con il fare l'amore. Che le loro mani sono su di  me, sopra, sotto, dappertutto. Mi piacciono le donne, vorrei amarle tutte, perchè sono stronze e insibili, perchè sono dolci e romantiche da morire.
Vorrei amare Occhiblu, vorrei amare Sarah...Sarah...Sarah...
Sono così romantico che mi è venuta la bronchite e stasera devo cantare...

Oh, look what you've done
You've made a fool of everyone

PS: nella vita c'è bisogno di tutto. Anche di marmellata. Anche di Sarah, anche di te. Bisogna solo trovare il modo giusto per combinare le cose, il meno dolorosamente possibile.

Ma cos'è la vita se non amore e sperma ?

Piove sempre sul bagnato, penso sia una regola.
Parlare di Sarah mi da l'impressione di parlare di banalità, rabbia e confusione. Forse perchè è confusa lei, forse perchè sono confuso io.
Non è possibile essere risucchiati da un vortice del genere, è il vortice dell'amore.
Dicono che il tempo è la cura di tutti i mali, per me il tempo passa e tutti i mei battiti del cuore sembrano sempre uguali.
Muoio di gelosia, muoio per un'amore non ricambiato. Come è sempre stato.
Portami via, portami via. Sono un buffone. Perchè dovrei andare da Sarah, darle un bacio come si deve e portarla via.
Ho appena visto Occhiblu, lei si che mi farebbe dimenticare tutto. L'unica cosa che può rimpiazzare l'amore e l'amore stesso.
Imbracerrò la chiatarra stasera, canterò per lei, un po' per tutti voi ma più che altro per me.
Stanotte non ho dormito, ho fatto zapping un po' in tv, un po' tra i miei pensieri. Mi sono masturbato con un porno, pensando a Sarah.
Cosa c'è di più patetico di un buffone che piange, si masturba pensando alla sua ex e pensa ad un futuro migliore ?
Ma cos'è la vita se non amore e sperma ?

PS: la marmellata allevia il dolore, colma il vuoto. Anche un panino con la cotoletta o un piatto di spaghetti. 9 settimane e 1/2 non basterebbero. sono una donna che salvi il mondo dall'amore, se non altro il mio. Il mio mondo e il mio...dai non voglio essere volgare.

17 aprile 2008

Dovrebbero abolire l'amore. Fa male, fa male, fa male.
Dovrebbero abolirlo nelle canzoni, nei film, nei libri...nella vita, cazzo, nella vita !
Ma stiamo scherzando ? Ma vi rendete conto di quanto uccide ?
In the name of love !!!
Ma d'amore si muore !!! Oh, ci diamo un regolata ?!
Mettiamo al bando le droghe, l'alcol, le mie adorata sigarette, mi chiedono ogni mese una cazzo di ricetta per avere le mie pillole !
E l'amore ? L'amore è alla portata di tutti. Oh, ma ci sono dei bambini là fuori ! Dei bambini che possono innamorarsi, che possono trovare una donna che gli distrugge la vita !
Allora o entro in setta o mi ubriaco....

PS: la marmellata però non si può spalmare addosso...
Sarebbe bello se la morte fosse solo un lungo viaggio dal quale poter fare ritorno. 

adesso non so più dove sono, scusate


non so cosa pensare.
lei ieri sera era lì, me la sono trovata davanti. come fosse stata un'apparizione.
mi ha salutato con la mano, uno sguardo fugace, quasi intimorito, spaurito. le ho risposto con un flebile cenno del capo.
"ma se ci vediamo mi saluti ?" mi disse lei non so quanti giorni fa. troppi.
ho deciso di non sentirla più, sarah. ho deciso di troncare tutto. basta. stop. pausa.
la coppia e coppia o non si fa.
mi ha guardato ieri sera, mi ha guardato negli occhi e aveva paura. avevo paura. 
l'ho cercata oggi, ho voluto lasciarmi andare, tornare indietro, portarmi avanti.
mi manca. mi manco. mi manca come mi faceva sentire lei.
mi manca prendermi cura di lei.
mi manca il sole che la scalda e il profumo che sprigiona la sua pelle.
mi prendo il permesso di essere arrabbiato con lei. un momento la amo, un momento la odio.
adesso non so più dove sono, scusate

16 aprile 2008

14 aprile 2008

Chiudo gli occhi e non ci penso più

Il profumo della pioggia mi porta lontano con i pensieri. Parlare d'amore mi sembra quasi scontato, l'amore è banale. Eccitante se fatto bene. Parlerei d'amore ogni 7 minuti. 
Se penso a quanto è giovane ancora la notte, stanotte si scrive. 
Chiudo gli occhi e non ci penso più.

PS: adoro le etichette. 

oggi ho litigato con le maiuscole


Sessuomane, henry miller, segaiolo, carino, depresso...e queste sono solo alcune delle tante etichette che ho attaccate alla schiena insieme al pesce d'aprile di carta.
se non piovesse la pioggia bisognerebbe inventarla, se non ci fosse Sarah...sarebbe stato meglio per tutti, ma ce ne sarebbe stata un'altra. poi un'altra ancora e ancora un'altra.
non ho mai letto IL PROFETA. ho aperto il libro ieri notte, ne ho lette tre pagine prima di crollare sotto l'effetto della solita pillola.
la sua nave era arrivata, voleva lasciare quella terra che l'aveva tenuto prigioniero, ma sapeva che quello star male gli sarebbe mancato.
cazzo, ho paura che questo star male mi manchi. baudelaire. ho paura di non amare più sarah, ho paura di non amare più.
ho aperto un blog per parlareliberamentediquellochevoglio. voi non fate mai sesso ? 
il mondo è ipocrita. tu sei ipocrita. io sono ipocondriaco la maggior parte delle volte che sento qualche cosa che non va. 
sapete, suono in una band...l'avreste mai detto. sono il cantautore più innamorato che ci sia. così mi sfogo qui. vaffanculo, merda, stronzo, figa, vagina, pompino, culo, culo, culo...
paolo e francesca. prima o poi lo scriverò, ve l'ho promesso, gliel'ho promesso (non è vero) e lo farò. 
mi esaltano paolo e francesca. morti per amore. anch'io sono morto per amore, sono morto e resuscitato e il terzo giorno me ne sono accorto. 
il fumo fa venire il cancro. l'amore fa venire il cancro. quindi fumo. l'amore non lo trovo in tabaccheria.
francesca ? dove sei ? sarah, sei tu la mia francesca ? dai, perchè no ?
leggerai sul giornale di paolo e francesca. 
sono perseguitato dalle mie ansie, dai marco, dai pensieri impuri, dagli occhiblu.
ah, non ve l'ho detto, ho conosciuto occhiblu. occhiblu. vedeste quanto l'è bellina. quasi quasi stasera la chiamo, poi chiamo anche sarah. 
le faccio uno squillo, è disempegnato. anzi, mi faccio una squillo.
e visto che oggi non ho parlato di masturbazione, più tardi ne dedico una a tutte quelle che hanno lasciato commenti su questo blog. aspetto che se ne vada la filippina.
oggi ho litigato con le maiuscole.
bye girls

13 aprile 2008

Odio i weekend


Odio i weekend, vaffanculo. Odio pensare a Sarah e non poterla avere e pensarla a quella specie di essere disgustoso dalla faccia quadrata.
Voglio leggere libri e masturbarmi. Mi manca l'ispirazione, non per masturbarmi, per scrivere un libro, una canzone, che mi porti fuori di qui.
Odio le urla isteriche e bambinesche dei miei cuginetti che la domenica ballonzolano dentro la mia casa.
Voglio il poster di "Bacio all'Hotel de Ville" da appendere in salotto, vedere la mia videocamera e comprarmi una macchina fotografica nuova. Mi voglio dare alla fotografia.
Voglio fare un'opera d'arte grandiosa, andare sul giornale. Magari scrivere il V Canto dell'Inferno di Dante sulla strada davanti a Sarah con la bomboletta spray che ho in macchina.
Ho bisogno di soldi. Ho bisogni di soldi, di cambiare aria, donna, trovare l'ispirazione e purificare il mio fisico.
Adesso scarico un porno e poi vado a votare.
Odio i weekend.

9 aprile 2008

E, perdonami amore mio, ma ti amo..

Ti accorgi quando è troppo tardi che l'amore è la più grossa fregatura a cui tu abbia mai assistito. L'amore non è un gita al lago in un soleggiato weekend di inizio estate, ma è il fondo di una bottiglia di vino rosso nella più triste delle giornate piovose.
E, perdonami amore mio, ma ti amo...

Fuck...

7 aprile 2008

Pazzia


Sono pazzo. Totalmente e fottutamente pazzo.
Di te.

6 aprile 2008

Dalla Z alla A

Ho preso quattro chili e non faccio altro che lamentarmi. Piove e vorrei che ci fosse il sole, vorrei vivere dentro ad un film. Penso di essere ipocondriaco o ipoqualcosa, non lo so.
O forse è la normale condizione umana ?
Cioè questo avere tutto sulle spalle, avere sempre fantasmi pronti ad sussurrarci nell'orecchio appena prima di dormire. Cos'è?
Essere felici vuol dire questo ? Sei felice ?
Sì, sono felice. A momenti sono felice. 
Non so quello che dico, non so quello che faccio, ho voglia di scopare ma non con te. Ho voglia di fare l'amore, di rigirare la mia lingua dentro la sua bocca, si succhiarle i capezzoli, di perdermi nel suo seno, di disegnare l'alfabeto sulla sua vagina.
Dalla Z alla A.

4 aprile 2008

Una volta al giorno, dopo i pasti.

Autoerotismo è un antico metodo ci cura contro la solitudine e la depressione. Una volta lo condannavano adesso te lo consigliano.
Una volta al giorno, dopo i pasti.

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