25 aprile 2008


Adoro la tempesta, l'uragano
Il rumore del vento che ti stordisce e ti prende la mano.
Adoro la pioggia, il suo profumo
Il letto è vuoto, freddo, manca qualcuno.
Adoro il tuono, violento
Adoro sentire le sue mani che scavano dentro.
Adoro sentirmi speciale
Sentirmi parte del mondo
Drogato, gasato, in fondo normale.
Scendere, scendere, toccare il fondo.
Sognare e piangere per tutto quello di cui ho bisogno
E svegliarmi domattina e scoprire che è stato tutto un sogno.

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