22 aprile 2008

Sognando Tzunami


Che fastidio sentire il SILENZIO che mi urla nell'orecchio. Che fastidio! Da scendere in strada e chiedere al primo che passa di fare, per favore, un po' di confusione. Che fastidio guardare il sole fare capolino dalle nuvole, che fastidio vedere la strada che piano piano si asciuga. Arriva la primavera quando meno vorresti.
Così divago per casa, ciondolando un po' a destra e un po' a sinistra. Jack dorme sul divano e l'unica cosa di cui vado fiero è la mia paura per il cambiamento.
Faccio mi domande cui il mio analista sarebbe contento. Mantengo un comportamento posato e intelligente.

Sognando Tzunami
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Così si fa. Così si superano i problemi.
Fino a che non crollo, chiudendomi le orecchie, e piangendo come una vecchia fregnaccia.
Ho scritto la più bella lettera che potessi mai scrivere al mio migliore amico. Mi fa paura la vita. Mi fa paura che l'unica cosa certa su cui posso contare è l'imprevidibilità.
Inzierò a dipingere, prima o poi, e quel V CANTO DELL'INFERNO avrà vita.
Perchè per fortuna il cielo diventa Viola, di un Viola meravigliosamente intenso, quando meno te l'aspetti e vorresti avere il Fastfoward e andare già alla scena successiva, per poter aver il suo collo. Per poter avere un suo sguardo, che guarisca me, i miei pensieri. Per sentirsi osservato e interessante. Mi aspetti cielo Viola, mi aspetti, anche solo per un secondo ?
Perchè Occhiblu non c'è anche se speravo fosse theonethatsavesme, perchè milioni di parole dolci vanno perse nel vento e io...io non posso farci nulla. Perchè non posso cambiare il destino, non posso cambiare la vita ma posso essere quello che rompre il sistema. La falla nel sistema. A tempo di rock.
Voglio fare un casino, voglio distrugerre le disuguaglianze, combattere contro i MULINI A VENTO, contro l'AMORE PLATONICO, contro gli EX, contro i MARCO.
Voglio sellare il mio destriero bianco, caricarlo di "perchè", indossare il mio cappello migliore e farla finita, finita una volta per tutte.

ROMANTICO e INSENSIBILE.

Cavaliere dell'amore che vaffanculo non ho, delle carezze che non ricevo. Perchè i vincenti, i vincenti siamo noi. Uomini di classe. Perchè non sanno quello che si perdono.
Perchè tutto, finirà. Perchè ci sarà giustizia. Perchè farò giustizia e con la giustizia sorgerà la felicità. Perchè la felicità non può essere tutta LORO, perchè non si può combattere per niente.Perchè ci vuole un motivo e ci vuole un "perchè"..Lo prometto a tutti quelli che come me credono...

« Lucidate le armi, fatta del morione una celata, dato il nome al ronzino e confermato il proprio, si persuase che non gli mancava altro se non una dama di cui dichiararsi innamorato. Un cavaliere errante senza amore è come un albero spoglio di fronde e privo di frutti, è come un corpo senz'anima, andava dicendo a sé stesso »

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